Caminito del Rey: avventura incredibile in Andalusia

Bentornati sul nostro blog! Oggi vi porteremo in uno dei luoghi più incredibili della Spagna: il Caminito del Rey. Questo sentiero affascinante e adrenalinico, situato in Andalusia, nel Sud della Spagna, offre un’esperienza unica per gli amanti della natura e dell’avventura.

L’avventura inizia: da Còrdoba al Parco Naturale di Ardales

Passerella Caminito del Rey

Dopo aver lasciato la meravigliosa città di Córdoba con i suoi cortili pittoreschi, i vicoli colorati e l’incredibile architettura Mudejar, abbiamo percorso poco meno di 200 km per entrare nel Parco Naturale di Ardales, in provincia di Málaga. Eravamo impazienti di iniziare il nostro cammino sul Caminito del Rey, uno dei sentieri escursionistici più famosi e spettacolari dell’Andalusia.

Cosa è il Caminito del Rey?

Il Caminito del Rey è una tappa imperdibile per chi ama la natura e l’avventura. Si sviluppa su passerelle strette e sospese su pareti rocciose a strapiombo sul fiume Guadalhorce, raggiungendo altezze fino a 100 metri, rendendolo un percorso impressionante e non adatto a chi soffre di vertigini.

Un po’ di storia: perchè si chiama “Sentiero del Re”?

Il sentiero fu costruito per servire la centrale idroelettrica di El Chorro e fu inaugurato dal re Alfonso XIII nel 1921, da cui prende il nome. 

Per anni, gli operai lo utilizzarono per trasportare materiali destinati alla manutenzione. Dopo la chiusura della centrale, il sentiero continuò ad attrarre escursionisti appassionati di trekking spettacolari, ma l’assenza di adeguati controlli portò a tragici incidenti, costringendo alla chiusura completa nel 2000. 

In seguito all’ultimo incidente, avvenuto nonostante la chiusura, fu deciso di mettere il sentiero in totale sicurezza e regolamentare gli accessi. 

Dopo un’ampia opera di restauro, il Caminito del Rey è stato riaperto nel 2015, ora sicuro e pronto ad accogliere migliaia di visitatori ogni giorno.

Il percorso del Caminito del Rey

Il sentiero è lungo circa 8 km, di cui quasi 3 km su passerelle sospese. Si percorre da nord a sud, attraversando paesaggi mozzafiato e offrendo viste panoramiche incredibili sulla gola del Desfiladero de los Gaitanes. 

È importante sapere che una volta entrati, non è possibile tornare indietro. La camminata non è difficile ma richiede un minimo di allenamento e dura tra 2 e 4 ore a seconda del passo e delle soste per le foto, che facilmente saranno numerose.

ingresso

Una volta arrivati all’Ingresso Nord e ritirato il caschetto, si inizia la passeggiata e gradualmente si 

inizia a salire , alternando sentieri di montagna e passerelle. 

Attrazioni principali del Caminito del Rey

Uno dei punti più emozionanti è la passerella in vetro, da cui si gode una vista a 360° sul Desfiladero de los Gaitanes. Camminare guardando il fiume sotto di noi è stato incredibile. 

E’ il punto perfetto per scattare foto indimenticabili e godere di una vista panoramica unica. Preparatevi a fare la coda per lo scatto, è un punto super instagrammabile! 😉 

Il ponte sospeso che collega le due pareti della gola è un altro punto iconico, simbolo indiscusso del Caminito. Attraversarlo è una sfida emozionante, è qui che anche i cuori forti verranno messi alla prova… soprattutto nei giorni di vento forte, in cui il dondolio ti fa sentire sospeso ad un filo. La scarica di adrenalina è assicurata.

Noi l’abbiamo percorso tutto d’un fiato dopo aver assicurato bene elmetto, telefono e videocamera – il vento soffiava impetuoso e la tensione si è fatta inaspettatamente sentire 🙂  

Ponte Ignacio

Ma quanto ne è valsa la pena!

Una volta attraversato il ponte inizia la discesa a valle con un panorama stupendo e dopo qualche centinaio di metri arriva il momento di restituire il caschetto. Le passerelle lasceranno il posto ad un tranquillo sentiero di montagna che vi porterà all’uscita del percorso a EL Chorro.

Informazioni pratiche per visitare il Caminito del Rey

  • COME ARRIVARE:   Il Caminito del Rey si trova nel Parco Naturale di Ardales. L’auto è il mezzo più comodo, si raggiunge in due ore da Siviglia o in un’ora da Malaga, da Ronda e da Antequera. Ci sono parcheggi disponibili al Centro Accoglienza Visitatori a 2 euro al giorno – prenotabili online. Da lì, una navetta vi porterà all’ingresso nord al costo di 2,50 euro. In alternativa, è possibile raggiungere El Chorro in treno dalle principali città e poi prendere la navetta.
  • ACQUISTO BIGLIETTI:  Prenotate i biglietti con largo anticipo, soprattutto durante l’alta stagione. Il costo dell’ingresso è di 10 euro, mentre la visita guidata costa 18 euro. Se non avete prenotato, arrivando la mattina presto all’apertura, potrete tentare di acquistare uno dei 50 biglietti last-minute giornalieri.

Consigli utili e raccomandazioni

  1. Indossate abbigliamento adeguato: Scarpe da trekking e abbigliamento comodo sono fondamentali.
  2. Portate acqua e snack: Non ci sono punti di ristoro lungo il percorso.
  3. Fate la pipì prima di entrare: Non ci sono servizi igienici lungo il percorso.
  4. Restrizioni: I bambini sotto gli 8 anni e gli animali da compagnia non sono ammessi.
  5. Non portate droni, selfie stick, bastoni o stampelle.
  6. Leggete le raccomandazioni: Assicuratevi di conoscere tutte le restrizioni prima di acquistare i biglietti.

Conclusione

Il Caminito del Rey è un’avventura imperdibile per chi visita l’Andalusia. Con le sue passerelle sospese e le viste mozzafiato, offre un’esperienza unica e indimenticabile. Preparatevi bene e goditevi ogni momento di questo incredibile viaggio.

Un abbraccio a tutti e continuate a seguirci per non perdere i nostri spunti di viaggio! 

Alla prossima avventura!